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Cosa vedere a Bratislava in due giorni

Scorcio Porta San Michele

Un sole invernale scalda un sabato di gennaio. Sono all’aeroporto di Bergamo e a breve mi imbarcherò per un weekend a Bratislava, la capitale slovacca. A farmi compagnia, la mia compagna di viaggi Valentina e il solito libro ambientato nel luogo che sto per visitare. Fra tutti i romanzi che parlano di Bratislava, ho scelto “Divorzio di velluto“. Qui trovate la recensione completa.

Atterriamo all’aeroporto di Bratislava-Ivanka nel tardo pomeriggio. Qui è tempo di neve. I fiocchi si posano lievi sull’asfalto e sui nostri ombrelli e la magia è presto fatta.

A un supermercato (aperto fino a tardi) ci fermiamo a chiacchierare con Natàlia la quale, vissuta a Bologna, ci racconta la nostalgia del bel paese nel quale ha lavorato per parecchi anni. Ci dice che sentire la lingua italiana le scalda ancora il cuore, anche in una sera di gennaio.

Bratislava è ancora una meta poco gettonata dal turismo, soprattutto da quello italiano. Eppure è la meta perfetta per un weekend in quanto la si può visitare in un weekend e i costi sono molto contenuti.

Cosa vedere a Bratislava in due giorni

La capitale slovacca, un tempo, faceva parte del regno di Ungheria ed era conosciuta col nome di Presporok. È solo nel 1919 che diviene parte della nuova Repubblica di Cecoslovacchia. Poiché agli abitanti non piaceva il nome con cui la città era conosciuta sotto il dominio asburgico, venne indetto un concorso pubblico. Il 6 marzo 1919, in seguito alle votazioni, la città prese il nome di Bratislava.

Bratislava si trova a breve distanza da Budapest (circa 200KM) e Vienna (appena 70km). Per questo può essere inserita all’interno di un on the road delle città dell’est.

Passiamo adesso alle cose da vedere a Bratislava in due giorni

Il Castello

Immancabile la visita al Castello posto sulla sommità di una collina rocciosa a dominare l’intero Danubio. Costruito nel 913 su una roccaforte di epoca celtica, fu residenza dei re d’Ungheria. venne danneggiato e ricostruito più volte cambiando spesso lo stile. Il castello, così come lo vediamo noi, è quello che è seguito alla demolizione della struttura originale nel XV secolo. Esso ha una pianta rettangolare, è di colore bianco e ha quattro torri laterali. Da qui si gode di una vista mozzafiato sulla città e nelle giornate più limpide, dalla torre più alta, si può scorgere perfino Vienna.

Il castello e il Museo della Storia sono visitabili tutti i giorni fino alle 18:00. L’ultimo ingresso è alle 17:00.

Castello di Bratislava

Porta di San Michele

Un’altra cosa da vedere nella capitale slovacca è la Porta di San Michele, dalla quale, volenti o nolenti, passerete per forza. Il suggerimento, dopo aver letto della leggenda, è quello di passarvi in silenzio giacché chi la oltrepasserà parlando, morirà entro un anno. Quindi, trattenete il respiro ed esprimete un desiderio.

La porta di San Michele è sormontata da una torre che si erge sulla città di Bratislava con i suoi 51 metri di altezza, il campanile di rame a forma di doppio turbante dal quale fuoriescono le statue di San Michele e del Drago. Essa è l’unica fortificazione rimasta intatta e divide la città vecchia da quella nuova.

Porta di San Michele

Staré Mesto: la città vecchia

Dalla Porta di San Michele si accede, appunto, alla Città Vecchia: il cuore della capitale.

Bratislava: cuore al passato, occhi al futuro. La immagino così questa città che si erge da un “divorzio di velluto” che per quanto pacifico ha inflitto tanto dolore alla popolazione. Passeggiando per le sue viuzze resterete affascinati dall’eleganza dei suoi palazzi. Perdetevi, statevene col naso all’insù. Cercate le famose statue di bronzo disseminate per la città, tra le quali, la più famosa è il Cumil, il guardone che spunta fuori da un tombino.

In onore di Andersen che qui ambientò La piccola fiammiferaia, mi sembrava d’obbligo una foto con la sua statua.

Scattate foto al Palazzo primaziale e Palazzo Grasalkovic e soprattutto non mancate di visitare la Chiesa Blu che, insieme al Castello, è uno dei simboli della città.

Palazzo Primarziale Bratislava

Chiesa Blu: il monumento più visitato a Bratislava

Forse ancora più del Castello, la Chiesa Blu è IL simbolo di Bratislava, tanto da essere rappresentata nell’Europa in miniatura di Bruxelles.

Chiesa Blu

In slovacco, Kostol svätej Alžbety, essa è dedicata all’imperatrice d’Ungheria Elisabetta che, cresciuta nel castello di Bratislava, sposò un principe tedesco. Ella dedicò la sua vita ad aiutare i poveri, anche contro il volere della sua famiglia. Un giorno, mentre rubava il cibo da dare ai poveri, venne scoperta e per giustificar eil suo atto, Elisabetta disse che nel grembiule c’erano delle rose. Costretta a mostrarne il contenuto, aprì il grembiule e al suo interno comparvero delle bellissime rose rosse. Non a caso, all’interno della Chiesa, noterete delle rose rosse dipinte.

Perché visitare la Chiesa Blu? Perché è uno dei monumenti di art nouveau più belli, tant’è che vi sembrerà di essere dentro una favola. Inoltre, è raro che una Chiesa di culto cattolico, abbia un esterno dominato dal blu. E blu sarà anche l’interno. Da qui si comprende chiaramente il motivo del nome.

Interno Chiesa Blu Bratislava

Gli orari di apertura della Chiesa Blu sono:

dalle 6:30 alle 7:30 e dalle 17:30 alle 19:00 da lunedì a sabato;

dalle 7:30 alle 12:00 e dalle 17:30 alle 19:00 la domenica

La Chiesa Blu si trova in Alžbety, Bezručova 2.

Potete tranquillamente arrivarci a piedi passando per il centro, in alternativa potete prendere un bus o il tram direzione Šafárikovo nám.

Torre Ufo

Abbiamo parlato della città vecchia, ma una menzione va fatta anche alla parte più nuova di Bratislava. Qui, la cosa che salta subito all’occhio è la costruzione della Torre UFO. Nonostante l’ aspetto moderno, essa è stata costruita nel 1972. Il ponte sospeso, che fa da collegamento, è il settimo più lungo d’Europa. In cima alla Torre vi è l’osservation point da cui potrete ammirare l’intera città.

Salire è facile: 45 secondi in ascensore percorrendolo in obliquo. Sì, avete capito bene, in obliquo!

Qui troverete anche un ristorante molto famoso preso d’assalto dai turisti.

Torre Ufo Bratislava

Che dire, questo weekend a Bratislava, capitale della Slovacchia, mi ha regalato bellezze nascoste. Occhi nuovi per guardare a una città, che, come detto precedentemente, ha un cuore che batte al passato e occhi che guardano al futuro.

Street photography Bratislava

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