• Home
  • Libri
    • Letteratura dall’Africa
      • Libri dalla Nigeria
    • Letteratura dall’Asia
      • Libri dal Giappone
      • Libri dal Medio Oriente
      • Libri dal sud est asiatico
      • Libri dall’Asia meridionale
      • Libri dall’Asia settentrionale
    • Letteratura dalle Americhe
    • Letteratura dall’Europa
      • Libri dai Balcani
      • Libri dal Nord Europa
      • Libri dall’Est Europa
      • Libri dall’Europa Occidentale
  • Racconti in Valigia
  • Foto
  • Chi Sono
  • Scrivimi
  • Cerca
  • Menu Menu
  • Home
  • Home
  • Viaggi
  • Libri
  • Racconti
  • Libri in valigia
  • Libri sul comodino
  • Di pensieri
  • Blog
  • Recensioni
  • Foto
  • Chi Sono
  • Scrivimi
  • Cerca
  • Menu Menu
Racconti in valigia

La ladra di parole | Abi Dare

La madre di Adunni è come una rosa coi colori del tramonto.
“E, se faccio un respiro col naso, sento anche il suo profumo. Quel profumo dolce del cespuglio con le rose che cresce attorno all’albero di menta, del sapone al cocco dei suoi capelli dopo che se li lavava alle cascate di Agan”.

Ma in Nigeria, le rose appassiscono in fretta e muoiono. Figlie di una terra fatta per uomini che calpestano la loro dignità, uccidono i loro sogni. Come quello della piccola Adunni che vuole andare a scuola e diventare un insegnante per avere la voce più forte di tutta la Nigeria. Glielo ha detto la mamma che le parole possono essere importanti, possono cambiare la vita.


Ma il padre questo, forse, non lo sa. Così la vende per poter avere i soldi con cui pagare l’affitto e vivere. Poco importa se l’uomo è violento.
Adunni, nonostante le avversità, riuscirà a fuggire nella capitale dove lavorerà come domestica per Big Mama: una donna forte, che vive della sua attività ma che non riesce a domare un marito che la umilia correndo dietro le gonnelle delle domestiche.
Una rosa piena di spine ma esposta alle intemperie. Fragile come un filo d’erba.
E Adunni, che non si dà per vinta, né ha dimenticato ciò che le disse la madre, si nasconde nella biblioteca di casa per leggere le parole custodite nei libri: la sua fonte di conoscenza, ciò che le dà il coraggio di alzarsi ogni mattina.

E poiché non tutto il male vien per nuocere, grazie agli incontri di Big Mama con alcune vicine, Adunni incontrerà un’altra donna. Diversa dalla sua padrona. Una donna che negli occhi porta il dolore e che, soprattutto, la vede per la prima volta come donna E ognuna di esse, traccerà la sua persona, i suoi pensieri. Con le mani strette, Adunni percorrerà la sua strada.

La ladra di parole, non è solo la storia di Adunni, è la storia di tutte le donne della Nigeria. Un romanzo corale che con un linguaggio semplice arriva dritto al cuore.

Ho trovato perfetta anche la traduzione italiana dall’inglese sgrammaticato della protagonista che anziché allontanarci, ci avvicina a questa ragazzina di soli 12 anni e a tutte le donne come lei.

“Un giorno la mia voce si sentirà forte nella Nigeria e nel suo mondo, e allora grazie a me altre ragazze si faranno sentire da tutti, con la loro voce, perché so già che quando finirò di studiare troverò un modo per aiutare anche loro a andare a scuola”.

A tutte le Adunni che hanno il coraggio di cambiare le cose. A quelle voci che decidono di raccontare una storia, la storia di una donna. La storia delle donne. 

Altre Recensioni che potrebbero interessarti

    •   Back
    • Letteratura dall'Europa
    • Letteratura dall'Asia
    • Letteratura dall'Africa
    • Letteratura dalle Americhe
    • Libri dai Balcani
    • Libri dal Nord Europa
    • Libri dall'Est Europa
    • Libri dall'Europa Occidentale
    • Libri dal Giappone
    • Libri dal sud est asiatico
    • Libri dall'Asia meridionale
    • Libri dal Medio Oriente
    • Libri dall'Asia settentrionale
    • Libri dalla Nigeria
La ladra di parole | Abi Dare

La ladra di parole | Abi Dare

Home / Recensioni / Letteratura dall'Africa / Libri dalla Nigeria / La ladra di parole | Abi Dare

Home

Recensioni in Valigia

Racconti in Valigia

Fotografie in Valigia

Chi Sono

Scrivimi

cri_libri_e_viaggi | blogger

cri_racconti_in_valigia

📝RACCONTI IN VALIGIA DA PARIGI 📍Quartiere Sa 📝RACCONTI IN VALIGIA DA PARIGI
📍Quartiere Saint Germain e Quartiere Latino

Quando esco dall’albergo del quartiere di Saint Germain l’aria frizzantina mi accompagna tra le vie di una Parigi ancora addormentata e rischiarata dalle prime luci del giorno. 
Sulla mappa ho segnato Rue Mazarine: una stretta via ricca di Gallerie d’Arte e librerie che culmina con la cupola dell’Academie Française sullo sfondo. 

A 5 minuti a piedi da qui si trova Le Café Procope, uno dei caffè più antichi di Parigi, fondato dal catanese Francesco Procopio che rese famoso questo locale grazie al suo prelibato sorbetto. Il locale divenne presto frequentato da Voltaire, Russeau, Victor Hugo e tanti altri e passare di qui è come fare un tuffo nel passato. 

Percorrendo tutta la rue Mazarine si arriverà sulla riva della Senna dove i Palazzi si specchiano nelle sue acque. 

Non so voi, ma io ho spesso sognato di vivere in una di quelle mansarde, con fogli sparpagliati per terra e la vita che risuona da una finestra lasciata aperta. 

Da questo lato della Senna, troviamo il Museo d’Orsay che meriterebbe una visita solo per il fatto di trovarsi all’interno di un’ex stazione ferroviaria. 
Avvicinandoci al quartiere Latino, simbolo della vita universitaria parigina, incontreremo  la Sorbona e il Pantheón del quale ammirare la cupola, il Pendolo di Facault e le tombe di illustri personaggi francesi. 

Dopo tanto camminare si può fare una pausa in uno dei giardini del quartiere, come ad esempio, ai Giardini del Lussemburgo. 

E, per gli amanti dei libri, sarà d’obbligo una visita alla libreria Shakespeare and company. 
Ma questo, è un altro post. 

E voi siete mai stati a Parigi? Se sì, cos’è che avete amato di più? 

Se vi è piaciuto questo post, lasciate un ❤️ e seguitemi per altri racconti ☺️

| Paris | Racconti di viaggio | Storytelling 

#raccontiinvaligia
#paris #parís #parigi #parigidascoprire #viaggio #inviaggio #travelling #travelblog #storyteller #travelstoryteller #
📝RACCONTI IN VALIGIA Parigi vi invita a danza 📝RACCONTI IN VALIGIA 

Parigi vi invita a danzare perdendovi tra i suoi boulevard. 

È libera e ribelle la Ville Lumiere. Desiderata e accogliente. 
Patria di scrittori e poeti. 
Arrogante e sicura, fa bella mostra di sé. 
Vi innamorerete, in una sera d’estate, mentre l’aria frizzantina e il vento da nord vi scompiglierà i pensieri. 

“Chi guarda nelle profondità di Parigi ha le vertigini. Niente di più fantastico, niente di più tragico, niente di più superbo” scriveva Victor Hugo. 

Pronti a perdervi con me a Parigi? ☺️ 
Io non vedo l’ora di raccontarvela 🩷

|Paris |Racconti viaggio |Storytelling 

#raccontiinvaligia
#parigi #paris #storyteller #inviaggio #viaggiare #viaggio #travelling #globetrotter #travelblog #pensierieparole #france
📝RACCONTI IN VALIGIA DALLE LIBRERIE DI PARIGI 📝RACCONTI IN VALIGIA DALLE LIBRERIE DI PARIGI 

Difficile scegliere una libreria… 
Il Quartiere Marais e il Quartiere Latino offrono librerie a ogni angolo. 

Solo vicino all’hotel in cui alloggiavo ne ho contate 3 (a 500mt di distanza). 

Insomma, un paradiso per gli amanti dei libri. 

Le mie preferite però sono state queste tre: 

🔹La rinomata Shakespeare and company che non ha bisogno di presentazioni 

🔹La Abbey Bookshop meno famosa della prima e anche meno affollata. Un gioiello per chi ha la pazienza di spulciare libri introvabili. Insomma, dei veri tesori. 
Peccato per i corridoi un po’ strettini 

🔹Ultima ma non per importanza, la Tour de Babel, l’italianissima libreria di Parigi che sorge nel pittoresco quartiere Marais. Dal 1984, è un punto di riferimento per chi ama la letteratura italiana

Vi ho convinti a visitarne una? 

#raccontiinvaligia
#bookshop #librerie #inviaggio #traveller #travelling #booklovers #storytelling #viaggiare
📝RACCONTI IN VALIGIA Parigi non ha bisogno di 📝RACCONTI IN VALIGIA 

Parigi non ha bisogno di presentazioni. 
Il mio tour nella Ville Lumiere è durato tre giorni ed essendo la prima volta ho preferito respirare la sua atmosfera anziché visitare i musei. 

In tre giorni mi sono persa tra i vicoli del quartiere Marais, ho girovagato nel quartiere latino, tra la Rive Gauche e le sue librerie. 
E l’ultimo giorno ho potuto innamorarmi di Montmartre e Pigalle 

Nei miei prossimi post vi parlerò più nel dettaglio del mio tour parigino 

#raccontiinvaligia
#paris #parigi #france #travelling #inviaggio 

|Storytelling
|Racconti di viaggio 
| Visual storyteller
“La felicità è reale solo se condivisa” Buo “La felicità è reale solo se condivisa”

Buon weekend amici 

#raccontiinvaligia
#happiness #travelling #inviaggio #viaggiare #neverstopexploring
✨QUATTRO CHIACCHIERE IN VALIGIA Cari #viaggiale ✨QUATTRO CHIACCHIERE IN VALIGIA 
Cari #viaggialettori, raccontatemi di voi

🔹Qual è il vostro posto del cuore per le letture? 
🔹Il genere letterario che amate? 
🔹E il libro di cui non fareste mai a meno?

Inizio io ☺️
🔹I posti in cui amo leggere sono due: in mezzo al verde e a due passi dal mare. 
🔹Prediligo la narrativa di viaggio, la letteratura nordica e i romanzi di formazione (ebbene sì, non so scegliere una sola cosa 🤣)
🔹Non farei mai a meno de “I pesci non hanno gambe” del mio amato Stefansson. Un libro arrivato in un momento complicato e che mi ha aiutato tanto. 

✨ Adesso tocca a voi 
Vi leggo come sempre con affetto 

#raccontiinvaligia
#libri #librisulibri #narrativadiviaggio #leggeresempre #luoghiperleggere #readingtime #bookstagramitalia
Segui su Instagram
Kukum

Kukum | Michel Jean

Chi è nudo non teme l'acqua Aikins

Chi è nudo non teme l’acqua | Matthieu Aikins

Punacci storia di una capra nera

Punacci, storia di una capra nera

Rifqa

Rifqa | Mohammed El Kurd

© 2025 – Racconti in valigia- Blog di viaggi e libri da portare in viaggio

Dove soffiano i venti selvaggi | Nick HuntGli inconsolabili | Kazuo Ishiguro
Scorrere verso l’alto

Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare nel sito, acconsentite al nostro utilizzo dei cookie.

Accettare le impostazioniNascondi solo la notificaImpostazioni

Impostazioni Cookie e Privacy



Come usiamo i cookie

Potremmo richiedere che i cookie siano attivi sul tuo dispositivo. Utilizziamo i cookie per farci sapere quando visitate i nostri siti web, come interagite con noi, per arricchire la vostra esperienza utente e per personalizzare il vostro rapporto con il nostro sito web.

Clicca sulle diverse rubriche delle categorie per saperne di più. Puoi anche modificare alcune delle tue preferenze. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sui nostri siti Web e sui servizi che siamo in grado di offrire.

Cookie essenziali del sito Web

Questi cookie sono strettamente necessari per fornirvi i servizi disponibili attraverso il nostro sito web e per utilizzare alcune delle sue caratteristiche.

Poiché questi cookie sono strettamente necessari per fornire il sito web, rifiutarli avrà un impatto come il nostro sito funziona. È sempre possibile bloccare o eliminare i cookie cambiando le impostazioni del browser e bloccando forzatamente tutti i cookie di questo sito. Ma questo ti chiederà sempre di accettare/rifiutare i cookie quando rivisiti il nostro sito.

Rispettiamo pienamente se si desidera rifiutare i cookie, ma per evitare di chiedervi gentilmente più e più volte di permettere di memorizzare i cookie per questo. L’utente è libero di rinunciare in qualsiasi momento o optare per altri cookie per ottenere un’esperienza migliore. Se rifiuti i cookie, rimuoveremo tutti i cookie impostati nel nostro dominio.

Vi forniamo un elenco dei cookie memorizzati sul vostro computer nel nostro dominio in modo che possiate controllare cosa abbiamo memorizzato. Per motivi di sicurezza non siamo in grado di mostrare o modificare i cookie di altri domini. Puoi controllarli nelle impostazioni di sicurezza del tuo browser.

Cookie di Google Analytics

Questi cookie raccolgono informazioni che vengono utilizzate sia in forma aggregata per aiutarci a capire come viene utilizzato il nostro sito web o quanto sono efficaci le nostre campagne di marketing, o per aiutarci a personalizzare il nostro sito web e l'applicazione per voi al fine di migliorare la vostra esperienza.

Se non vuoi che tracciamo la tua visita al nostro sito puoi disabilitare il tracciamento nel tuo browser qui:

Altri servizi esterni

Utilizziamo anche diversi servizi esterni come Google Webfonts, Google Maps e fornitori esterni di video. Poiché questi fornitori possono raccogliere dati personali come il tuo indirizzo IP, ti permettiamo di bloccarli qui. Si prega di notare che questo potrebbe ridurre notevolmente la funzionalità e l’aspetto del nostro sito. Le modifiche avranno effetto una volta ricaricata la pagina.

Google Fonts:

Impostazioni Google di Enfold:

Cerca impostazioni:

Vimeo and Youtube video embeds:

Altri cookies

Sono necessari anche i seguenti cookie - Puoi scegliere se permetterli:

Privacy Policy

Puoi leggere i nostri cookie e le nostre impostazioni sulla privacy in dettaglio nella nostra pagina sulla privacy.

Accettare le impostazioniNascondi solo la notifica