Clementinum, una delle biblioteche più belle al mondo

Clementinum

A Praga, nel giorno del mio compleanno, mi sono regalata una visita al Clementinum, un vasto complesso di edifici (secondo per grandezza solo al Castello di Praga), per poter vedere con i miei occhi la libreria barocca, una delle più belle al mondo.

 Perfino Hladik, nel racconto “Il miracolo segreto” di Borges, in un sogno si rifugiò al Clementinum
“Un bibliotecario dagli occhiali neri gli domandò – Che cerca?
Hladìk rispose – “Cerco Dio”
Il bibliotecario disse  “Dio è in una delle lettere d’una delle pagine d’uno dei quattrocentomila volumi del Clementinum”.

Insomma, se vi trovate a Praga,  che siate amanti o meno dei libri, una visita qui è d’obbligo.
Scopriamo insieme questa meraviglia.

Storia del Clementinum

Il Clementinum fu fondato nel 1232 e la sua superficie, oggi, si estende per oltre due ettari. Esso prende il nome da una cappella dedicata a San Clemente sulla quale fu eretto il convento dei dominicani.

Nel 1556, su volere di Ferdinando I, il convento venne trasformato in un collegio di gesuiti divenendo un luogo di insegnamento di diverse materie, tra cui la teologia, l’ebraico, la retorica e la filosofia.

Tra il 1578 e il 1726 il Clementinum venne ampliato con l’acquisizione e la costruzione di nuovi edifici.A questi progetti lavorarono moltissimi architetti e artisti, tra i quali anche alcuni italiani. Grazie alla sua espansione, il Clementinum contò al suo interno cinque cortili, tre chiese, due torri, una biblioteca, una stamperia e una farmacia.

La biblioteca barocca e la torre astronomica risalgono, invece, al 1722.

Nel 1773 quando l’ordine dei gesuiti fu abolito da Papa Clemente Clemente XIV, l’università restò lì e la biblioteca fu dichiarata pubblica dall’imperatrice Maria Teresa d’Asburgo.

Grazie all’obbligo imposto ai  produttori di opere di depositare una copia di ogni nuova pubblicazione prodotta presso istituzioni specifiche, la quantità dei libri crebbe enormemente.

A queste si aggiunge la donazione dei libri dell’intera biblioteca di famiglia del conte Joseph Kinsky.

La biblioteca, oggi conosciuta come Biblioteca Nazionale della Repubblica Ceca, conta più di sei milioni di libri.

Cosa vedere al Clementinum

Dopo avervi fornito qualche nozione storica, passiamo alle cose da vedere all’interno del Clementinum.

La Sala degli Specchi

La cappella degli specchi è una sala barocca realizzata nel 1724, decorata con affreschi, statue e, ovviamente, specchi. Qui fu dato grande valore all’acustica affinché la sala potesse ospitare concerti.

All’interno della sala noterete due organi. Uno di questi fu suonato da Mozart. Oggi si possono assistere a concerti di musica classica acquistando il biglietto apposito.

La Biblioteca Barocca

Clementinum

Più della torre, più della sala degli specchi, ad attrarre ogni giorno migliaia di visitatori, è la biblioteca barocca.

Questa sala in stile barocco vi lascerà a bocca aperta per quegli affreschi sul soffitto a opera di Jan Hiebl che donerà prospettive inusuali, per i ventimila volumi posti su scaffali in legno di rovere, per i mappamondi e gli orologi posti al centro del corridoio.

La sala è lunga 41 metri e larga 12. Al piano terra si trovano i libri di teologia, mentre nella galleria quelli scientifici.

Molti sono i libri di interesse storico e culturale che possiamo trovare qui. come alcuni scritti dell’astronomo Tycho Brahe e manoscritti di Mozart ai quali si aggiungono la bibbia di Velislav e il Codice di Visegrad, uno dei codici miniati di età romanica più preziosi d’Europa che contiene una delle più antiche rappresentazioni dell’albero genealogico di Cristo.

Torre Astronomica e la Sala delle Meridiane

La Torre astronomica venne utilizzata come osservatorio solo nel 1751 su spinta di Stepling che dotò la torre della strumentazione astronomica. Da quel momento in poi si poterono svolgere le attività di misurazione e osservazione metereologica e astronomica.

La prima parte della Torre è formata dalla sala delle meridiane. A mezzogiorno diveniva una sorta di camera oscura dove, attraverso un foro sulla parete, filtrava un raggio di sole che cadeva su una corda sul pavimento per fornire il segnale di mezzogiorno. Il segnale veniva poi trasmesso attraverso uno stendardo volante prima e uno sparo a salve dopo. Questo segnale fu, ovviamente, interrotto durante la Prima guerra mondiale.

Dopo aver attraversato questa sala, saliti 152 scalini e giunti all’altezza di 52 metri, ci si potrà affacciare dal balcone della torre astronomica per godere di una delle viste più belle sui tetti di Praga.

Biglietti e orari del Clementinum

Il Clementinum è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 17 ed è visitabile con tour guidati della durata di 45 minuti.
Il costo del biglietto è di 13€ per gli adulti. Per i bambini minori di 6 anni e per gli over 65, l’ingresso è gratuito.
Consiglio sempre di prenotare il biglietto on line con un po’ d’anticipo per evitare brutte sorprese (specialmente se si viaggia in periodi di festa o nei week end).

Come arrivare al Clementinum

Arrivare al Clementinum è molto semplice. Esso si trova in Via Karlova a pochi passi dal Ponte Carlo e da Piazza della Città vecchia. Per questo motivo consiglio di arrivarci a piedi.
Se, invece, preferite muovermi con i mezzi, la fermata metropolitana più vicina è la Staroměstská, linea A.
In alternativa, potete prendere il tram 17 o 18.

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