Visitare il Castello di Praga

Indissolubilmente legato all’immagine della città, il Castello di Praga fu sede dei sovrani boemi e oggi residenza del Presidente della Repubblica.
Ne rimarrete incantati, sia che lo vediate dall’interno, sia che lo ammiriate da fuori, magari  dal Ponte Carlo, al tramonto, quando il cielo si tinge di rosso donando il connubio perfetto per uno scatto da cartolina.

Breve storia del Castello di Praga

Il Castello di Praga rappresenta il primo nucleo abitativo della capitale ceca. Esso vanta il record del castello più grande del mondo con i suoi 70.000 metri quadrati di estensione.
Esso fu fondato dal principe Borivoj della dinastia dei Premyslidi intorno all’anno 880. Ai tempi comprendeva un palazzo, tre chiese e un monastero.

Su volere dell’imperatore Carlo IV venne costruita la Cattedrale gotica i cui lavori si interruppero a causa delle guerre hussite. Dopo questo periodo di decadimento il Castello trovò nuova vita sotto Vladislao Jagellone, il quale fece costruire la grande Sala Vladislao.

Nel XVI secolo furono ampliate molte zone e la Cattedrale e il Palazzo Reale subirono delle modifiche.

Quando Rodolfo II trasferì la sua corte da Vienna a Praga, il Castello divenne una delle residenze più ricche e rinominate d’Europa. Per questo motivo attirò diplomatici, alchimisti, intellettuali e artisti.  
Le ultime ricostruzioni del Castello di Praga risalgono tra il XVIII e XX secolo e i vari interventi gli diedero lo stile e l’assetto planimetrico che conosciamo.

Cosa vedere all’interno del Castello

Diversamente da quello che ci si aspetta il Castello è composto da un complesso di edifici che si estende per oltre 50 ettari, facendone la residenza più grande al mondo. Poiché le cose da vedere all’interno del castello sono tante, mettete in conto di dedicarci una giornata o poco meno.
Vediamo insieme le cose da vedere all’interno del Castello.

La Cattedrale di San Vito

La Cattedrale di San Vito è certamente l’edificio che più colpirà per imponenza e bellezza: essa svetta con le sue guglie e il campanile rinascimentale .
Attualmente conserva i gioielli della corona, oltre che preziose reliquie, opere d’arte del Rinascimento e statue moderne.

La sua costruzione iniziò nel 1344 su volere di Carlo IV per celebrare l’elevazione dell’arcidiocesi di Praga. I lavori furono affidati inizialmente a Mathieau de Arras poi passarono a Parler e da lui ai suoi figli. A causa delle guerre e di un grande incendio, i lavori furono conclusi solo nel 1929; ben 585 anni dopo!

Nella facciata meridionale c’è l’entrata principale, ovvero La porta d’oro raffigurante Carlo IV e Elisabetta di Pomerania in adorazione del Cristo in Gloria.

L’interno della Chiesa è un tripudio di eleganza e colori. Impossibile non notare i mosaici colorati alle finestre, raffiguranti scene di vita die Santi. Le vetrate sono opera del famoso artista ceco Alfons Mucha.
Il presbiterio posto dinanzi l’altare maggiore contiene il Mausoleo reale che conserva le tombe di Ferdinando I e sua moglie. Dietro di esso troviamo il Coro e l’Altare Maggiore il quale si presenta maestoso e con dettagli molto raffinati.
Esso è stato il palco dell’incoronazione di tutti i re e regine di Boemia.
Da qui vi è una scala che vi porterà alla cripta nella quale ci sono altre tombe reali, tra cui quella di Carlo IV.

Il Vicolo d’Oro

Prima di parlarvi del Vicolo d’oro, il consiglio che voglio darvi è di recarvi qui prima di iniziare la visita al Castello e possibilmente al mattino presto per evitare la folla di turisti che si crea successivamente.

Il Vicolo d’oro, almeno per me, conserva un’atmosfera magica. Le casette, che si trovano tutte sul lato sinistro, sono colorate e basse; le porticine sembrano quelle della casa nel bosco di Biancaneve.
Queste case, inizialmente, davano alloggio ai guardiani del castello. Successivamente furono occupate dalla corporazione degli orefici.

Nel 1800 divenne la zona degli artisti e oggi si può ancora respirare quest’atmosfera.

Il motivo per cui volevo fortemente vedere il Vicolo ‘d’Oro è perché al n.22 visse per un po’ di anni Franz Kafka con la sorella Otta. Un’emozione vedere coi miei occhi la casetta azzurro pastello che oggi ospita un negozio che vende i libri dello scrittore.

Una casetta che ho molto apprezzato è quella che si trova alla fine del Vicolo. Questa è la casa di Joseph Kazda ed è una sorta di archivio di film d’epoca con una minuscola sala di proiezione e una cucina annessa nella quale sembra preparasse una buonissima zuppa per i suoi ospiti.

L’antico Palazzo Reale

L’Antico Palazzo Reale fu costruito in pietra romanica su volere del principe Sobeslav nel XII secolo e ampliato dai successivi imperatori.
Nel 1618, la sala del Consiglio fu protagonista della defenestrazione di Praga che diede inizio alla Guerra dei Trent’anni.

Il Nuovo Palazzo Reale, oggi, ospita gli uffici del governo.
Nella Sala del Trono e nella Sala degli Spagnoli si celebrano cerimonie ufficiali.

La Basilica di San Giorgio

La Basilica di San Giorgio, insieme al suo convento, è una chiesa romanica ed è la meglio conservata della città di Praga.
Oggi il convento è una sede distaccata della Galleria Nazionale Ceca. Ai lati della chiesa svettano le torri in marna, Adamo ed Eva, entrambe alte 41 metri.
La Basilica, all’interno, presenta un aspetto austero. In fondo troveremo una scala barocca che conduce all’abside. Qui potrete ammirare degli affreschi risalenti al XII secolo.

La Torre delle Polveri

La Torre fungeva da accesso alla Città Vecchia e un tempo veniva usata come deposito della polvere da sparo. Si può salire sulla Torre che è alta 44 metri e godersi Praga dall’alto.

Palazzo Lobkowicz

È l’unico edificio privato, appartenente alla famiglia LOBKOWICZ. Esso ospita un’esposizione dedicata alla storia della famiglia, opere d’arte e loro oggetti personali.

Come raggiungere il Castello di Praga

Arrivare al castello di Praga è molto semplice.

In tram: se vi trovate nel centro storico basterà prendere il tram 22 e scendere alla fermata Praszky Hrad per iniziare la visita dalla Seconda Corte o il tram 23 e scendere a Poholorec camminando attraverso Hradcany per raggiungere l’ingresso principale.

Metro: prendere la linea A e scendere alla fermata Malostranskà Hradcanske –

Bus: se vi trovate nella zona di Namesti Republiky o potete spostarvi in metro co  un cambio dalla linea B alla linea A, oppure prendere il bus 194 e scendere alla fermata Malostranskà e proseguire a piedi lungo la scalinata.
Sarà certamente un po’ più faticoso ma la vista sui tetti di mala Strana vi ricompenserà per lo sforzo.

A piedi: percorrendo la celebre Via Nerudova. La salita è un po’ ripida ma ci sono numerosi locali in cui fare una breve sosta.

Biglietti per il Castello di Praga

Il mio consiglio è di comprare on line i biglietti e di prenotare con un po’ d’anticipo.
Poiché il Castello è molto grande, gli ingressi sono suddivisi in circuiti più piccoli in modo tale che ognuno possa visitare ciò che è di maggiore interesse.
Il costo del biglietto per il Castello di Praga  varia in base alla scelta del circuito ma non supera i 20€

Circuito A: Vecchio Palazzo Reale, esposizione “Storia del Castello di Praga”, Basilica di San Giorgio, Vicolo d’oro, Torre delle polveri, Cattedrale di San Vito, Palazzo di Rosenberg

Circuito B: Castello di Praga: Vecchio Palazzo Reale, Basilica di San Giorgio, Vicolo d’oro, Cattedrale di San Vito

Circuito C: Castello di Praga: comprende la mostra “Il tesoro della Cattedrale di San Vito”, Pinacoteca del Castello di Praga.

Potreste considerare l’idea di acquistare la City card che vi permette di ricevere uno sconto su alcune attrazioni, tra cui il Castello, e di entrare gratuitamente in altre.
Fate sempre un check se acquistare la city card in base alle attrazioni che vorrete visitare.

Questo articolo termina qui. Grazie per averlo letto.