Portogallo in rima

Lisbona a mezz’aria tra sogno e realtà.

Risorta nelle menti di chi ne vive la beltà.

Risuona il fado dall’Alfama alla foce del Tago.

Su un vecchio muro collassato si legge Saramago.

La brezza oceanica accompagna il viandante per vie assolate

Attraverso antichi paesini medievali dalle mura biancheggiate

Soffia tra i capelli il vento

E lo schiumeggiare delle onde risuona lento

Il vecchio continente ha qui il suo limite

E la brezza non è affatto mite.

Tende all’infinito la linea del tramonto

e l’ultimo verso è ormai pronto

Cabo de Roca faro per gli esteti

Portogallo vivo nella memoria dei poeti.

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